1. In un documento pubblicato nel settembre 2013, l’ambasciatore del Qatar a Tripoli informava il suo ministero che un gruppo di 1800 miliziani era stato addestrato alla Jihad in Libia e proponeva di farli entrare in Siria attraverso il confine turco. (link)
2. Ad Abu Bakr, sono stati versati 2,5 milioni di dollari da parte dal Qatar per i servizi offerti (è stato così svelato il mistero del rolex)
Il 3 Agosto 2013, l’Interpol ha diramato un’allerta generale a seguito di una serie di evasioni sospette, avvenute nel giro di una settimana in diversi paesi, con modalità tipiche dell’azione militare.
Infatti il 23 luglio circa mille prigionieri sono evasi dalle carceri di Taj e Abu Ghraib (Iraq). Il 27 luglio 1100 prigionieri scappavano dalla dalla prigione Kouafia (distretto di Bengasi, Libia) a seguito di una rivolta interna associata ad un assalto esterno. La notte del 29/30 luglio, 250 detenuti fuggivano dal carcere di Dera Ismail Khan (aree tribali del Pakistan).
Tutta gente che ha ingrossato le schiere delle organizzazioni armate che si stanno muovendo tra l’Iraq e la Siria.